Now and Then

I Beatles hanno sempre segnato il passo delle innovazioni tecnologiche in campo musicale, e questa volta non fanno eccezione, sfruttando gli ultimi progressi dell'intelligenza artificiale per riportare alla luce una canzone rimasta in sospeso per quasi 50 anni.

La storia di "Now and Then" inizia nel 1977, quando John Lennon, nel suo appartamento al Dakota di New York, registra un provino al pianoforte insieme ad altre tracce. Sulla cassetta, annota «per Paul», ma il destino non permette a McCartney di riceverlo direttamente. Sarà Yoko Ono, nel 1994, durante la "reunion" dei Beatles superstiti per il progetto "Anthology", a consegnare il testimone.

Due tracce, "Free as a Bird" e "Real Love", vengono completate utilizzando la voce di Lennon estratta direttamente dal demo originale. "Now and Then" viene, però, accantonata per la bassa qualità dell'incisione originale e per le sfide incontrate nel tentativo di lavorarci.

Arriviamo al 2021, quando il regista Peter Jackson, impegnato nel restauro di "The Beatles: Get Back", riesce a isolare voci, strumenti e suoni attraverso un nuovo software basato sull'intelligenza artificiale. Paul e Ringo decidono di sfruttare questa tecnologia anche per rimettere mano al vecchio demo di "Now and Then", donandole nuova vita. La voce di John emerge finalmente chiara e distinta, liberata da ogni interferenza di fondo. Aggiungono basso, batteria, cori e anche una vecchia traccia di chitarra registrata da George Harrison nel '95. C'è persino una sezione d'archi affidata a Giles Martin, il figlio dello storico produttore dei Beatles, George Martin.

Il risultato, pubblicato il 2 novembre 2023 è l'ultima vera canzone dei Beatles. Una canzone commovente, con un testo che può essere interpretato tanto come fine di una storia d'amore quanto come appassionata lettera agli ex compagni di band. Ma anche come il saluto definitivo della band più grande di tutti i tempi.

Con i Ladders non abbiamo esitato a mettere "Now and Then" in scaletta sin dalla sua uscita. Per noi, suonare un successo dei Beatles appena uscito, mentre è ancora nelle classifiche, nel 2023, è un'esperienza senza precedenti. Ci fa sentire ancora parte della stessa magica era musicale dei nostri Beatles… Potevamo non farla?! ;)

• Massimo Gerini: voce, cori, chitarra acustica (Sigma by Martin D28).
• Brizio Romagnoli: cori, basso (Hofner 500/1), tamburello.
• Riccardo Scarponi: cori, chitarra elettrica (Fender 'Rocky' Strat).
• Mauro Cimarra: batteria (Ludwig Club Date).
• Gabriele Chiappa: piano, tastiera.

Registrato e mixato da Maurizio Sellani presso Maui Garage Studio.
Video di Brizio Romagnoli.

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