Lo stesso Mike Love suggerisce qualche frase per il brano d'apertura del “Doppio Bianco” dei Beatles. Una bonaria presa in giro al surf rock dei suoi Beach Boys di “California Girls”, ma anche al rock and roll del Chuck Berry di “Back in the USA”…
Paul McCartney concepisce Back in the USSR come parodia (e allo stesso tempo tributo) al rock'n'roll di Chuck Berry e Beach Boys. Il brano è talmente convincente da diventare uno standard del genere stesso. Lo stesso Mike Love dei Beach Boys, che in quel periodo si trova insieme ai Beatles in India, suggerisce di inserire nel bridge dei riferimenti alle ragazze russe. Proprio come i Beach Boys in California Girls.
Le registrazioni di Back in the USSR (e di Dear Prudence, il brano successivo nel White Album), capitano però durante un periodo di tensioni che vedono il momentaneo abbandono di Ringo Starr. È principalmente McCartney, infatti, a sostituire il batterista mentre è in Sardegna ospite di Peter Sellers. Quando ritorna, Ringo ritrova la sua batteria ricoperta di fiori e con scritto “Bentornato Ringo”, in segno di gratitudine e sollievo da parte di tutti.
Nonostante tutto, i pochi ma mai banali accordi, gli effetti sonori degli aerei, il semplice ma efficace assolo di George Harrison, i continui riferimenti del testo a ragazze georgiane e moscovite con Georgia On My Mind, e ancora Back in the USA di Chuck Berry, i cori alla Beach Boys, le balalaike e molto altro, contribuiscono a creare quell'atmosfera di ironia e felicità degna del più spensierato quartetto di Liverpool.
In questo video abbiamo cercato di aggiungere tutte le scene di ogni fase di registrazione della nostra cover prevalentemente in “presa diretta” e senza playback.
Registrato e mixato da Massimo Gerini.
Video di Brizio Romagnoli.
Flew in from Miami Beach B.O.A.C.
Didn't get to bed last night
On the way the paper bag was on my knee
Man, I had a dreadful flight
I'm back in the U.S.S.R.
You don't know how lucky you are, boy
Back in the U.S.S.R. (Yeah!)
Been away so long, I hardly knew the place
Gee, it's good to be back home
Leave it till tomorrow to unpack my case
Honey, disconnect the phone
I'm back in the U.S.S.R.
You don't know how lucky you are, boy
Back in the U.S.
Back in the U.S.
Back in the U.S.S.R.
Well, the Ukraine girls really knock me out
They leave the West behind
And Moscow girls make me sing and shout
That Georgia's always on
My, my, my, my, my, my, my, my, my mind
Oh, come on
Hey, I'm back In the U.S.S.R.
You don't know how lucky you are, boys
Back In the U.S.S.R.
Well, the Ukraine girls really knock me out
They leave the West behind
And Moscow girls make me sing and shout
That Georgia's always on
My, my, my, my, my, my, my, my, my mind
Oh, show me 'round your snow-peaked mountains way down south
Take me to your daddy's farm
Let me hear your balalaikas ringing out
Come and keep your comrade warm
I'm back In the U.S.S.R.
Hey, you don't know how lucky you are, boy
Back in the U.S.S.R.
Oh, let me tell you, honey
Hey, I'm back
I'm back In the U.S.S.R.
Hey, it's so good to be home
Yeah, back In the U.S.S.R.